“Rigiochiamo” è un progetto ecologico solidale rivolto ai bambini delle scuole dell’infanzia e primarie, alle famiglie ed al territorio.

“Rigiochiamo” nasce per comunicare l’importanza ambientale del riciclo e della riduzione degli sprechi, quella sociale dell’aiuto ai meno fortunati, e quella creativo-formativa della progettazione e composizione manuale di giochi e giocattoli attraverso l’uso esclusivo ed innovativo dei materiali da recupero. Da sempre i bambini sono il mezzo privilegiato per educare e migliorare la società presente e futura. La loro grande ricettività e sensibilità li pone pertanto in primo piano all’interno del progetto, affinché possano sedimentare in loro i valori del rispetto e della salvaguardia degli altri e dell’ambiente.

L’elemento chiave per coinvolgerli attivamente nell’iniziativa è il giocattolo!

Pochi sanno che i giocattoli rotti o usati attualmente vengono in gran parte conferiti in discarica a causa della complessità del processo di selezione dei vari materiali che li compongono. Considerate le componenti chimiche della plastica, è facile intuire quanto negativo sia l’impatto di quest’ultima sull’ambiente.

“Rigiochiamo” fa fronte a questa problematica, e assicura che i giocattoli raccolti avranno garantita una nuova vita. In particolare, il progetto prevede la raccolta di due tipologie di giocattoli: quelli rotti o inutilizzati, composti interamente o parzialmente di plastica, e quelli ancora in buone condizioni, fruibili per altri bambini.

Attraverso le attività di “Rigiochiamo”, da semplice oggetto ludico il giocattolo viene riscoperto in termini sia di elemento affettivo e relazionale che porta a conoscenza i bambini di altre realtà socio-culturali, sia come “risorsa plastica" che come tale può essere recuperata e trasformata grazie a quel processo “magico” che è il riciclo. Il progetto si propone inoltre di fornire informazioni utili ed approfondimenti sul tema del giocattolo “sicuro”, prodotto cioè con materiale di cui è certificata la qualità e risaputa la provenienza.

Il centro nevralgico di tutte le attività del progetto “Rigiochiamo” è la scuola. Istituti scolastici ed insegnanti vengono coinvolti nell’organizzazione della raccolta dei giocattoli, nella sensibilizzazione di bambini e famiglie, nell’ideazione e sviluppo di nuove iniziative. In soli due anni di sperimentazione il progetto ha coinvolto attivamente un totale di 3.700 bambini e raccolto più di 500 m³ di giocattoli.

Riassumendo, “Rigiochiamo” ruota intorno a tre concetti chiave:

- Riciclo dei beni in polietilene provenienti dai giocattoli rotti o inutilizzati,

- Riutilizzo di quelli in buone condizioni che, una volta donati, saranno destinati ad istituti specializzati che si occupano di minori disagiati,

- Riscoperta della fantasia e della semplicità dei giochi “sostenibili” di un tempo attraverso la composizione e l’esplorazione senso-percettiva dei materiali da recupero.